Portogallo on the road

Sognavo da tempo una vacanza on the road in Portogallo, fra scogliere selvagge, borghi pittoreschi, spiagge da favola e città ricche di storia.

Così finalmente ho deciso di concretizzare il mio sogno e di trascorrere 8 giorni in Algarve, nel sud del Portogallo.

Inizialmente il programma prevedeva 2 giorni a Lisbona (dove sarei atterata) e 6 giorni in van lungo la costa dell’Alentejo e Algarve. Purtroppo a causa delle nuove regole del Codice della strada che vietano il campeggio libero e un problema con il noleggio del van, ho optato per noleggiare un auto e suddividere il viaggio in tre tappe: 2 notti a Lisbona, 2 a Lagos e 3 a Faro.
Scelta che si è rivelata vincente!

Cosa vedere a Lisbona in 2 giorni

Lisbona offre veramente tanto da vedere ma in due giorni puoi goderti alcune delle principali attrazioni e immergerti nella vivace atmosfera della città.

Primo giorno

Quando non si ha molto tempo a disposizione, secondo me il modo migliore per esplorare Lisbona è in bici elettrica.

Itinerario ideale per prendere confidenza:

🔶️Da Praca do Commercio fino alla Torre Belem, lungo il fiume Tago. Fate una sosta golosa alla vicina pasticceria Pastel de Belem e gustatevi i famosi Pastel de nata (dolcetti tipici del Portogallo: golosi cestini di fragrante sfoglia dal ripieno cremoso).

🔶️Da Torre Belem verso il centro passando per Monastero dos Geronimos, fate una sosta ai giardini botanici tropicali di Ajuda e ai giardini Vasco da Gama, per finire con una tappa fotografica sopra il tetto del MAAT museo.

🔶️Da lì rientrate verso il vivace quartiere di Alcantara, ex sobborgo con magazzini portuali, riconvertito in una zona piena di loft, caffè, ristoranti e locali di tendenza ricavati dai vecchi capannoni del porto. Merita una sosta al LX Factory, la “fabbrica creativa”. Vicino trovate il parco Tapada das Necessidades è uno dei luoghi migliori per passeggiare, leggere un libro o fare un picnic.

🔶️Rientro in centro passando per la zona del Barrio Alto, il quartiere degli artisti e vedere Lisbona dall’alto dei suoi vari Miradouro.

🔶️Raggiungete l’Alfama uno dei quartieri più antichi di Lisbona, le sue strette e tortuose stradine lo rendono il luogo più caratteristico della capitale.

Secondo giorno

Il secondo giorno iniziate la vostra giornata con una bella passeggiata verso il centro storico di Lisbona, cominciando dalla parte più a nord della capitale. Potrebbe essere un’idea salire sul tram 28, il pittoresco tram giallo che vi porterà attraverso le strade storiche di Lisbona e vi darà un’idea dell’atmosfera della città.

Ecco le tappe del secondo giorno:

1. RESTAURADORES: Avenida da Liberdade e la splendida stazione di Rossio

2. CASA DO ALENTEJO: un gioiello arabeggiante nascosto nel centro di Lisbona

3. IGREJA DE SAO DOMINGO: in pochi sanno la triste storia di questa chiesa.

Se volete fare una piccola deviazione dirigetevi ora verso Praça da Figueria per diverse pastelarias storiche dove abbuffarsi di dolci (e un bizzarro supermercato sotterraneo perfetto se dovete fare scorta di souvenir gastronomici). Se invece volete continuare sulla retta via, andate in Rua Augusta.

4. ROSSIO: la piazza principale, in tutto il suo splendore

5. CONVENTO DO CARMO: avete mai visto una chiesa senza il tetto?

Parliamo dell’Igreja do Carmo, forse il posto più magico di Lisbona. Una chiesa completamente scoperchiata dal grande terremoto che ha colpito Lisbona nel 1755, il cui unico tetto è l’azzurro del cielo. In una giornata senza nuvole è da pelle d’oca e il museo è interessante.

6. RUA AUGUSTA: il cammino verso il paradiso

Rua Augusta e il suo maestoso arco, che rappresenta l’ingresso monumentale alla città di Lisbona e che collega la via all’ampia Praça do Comercio. Sappiate che lì sopra, ci si può salire per pochi euro e la vista è semplicemente spettacolare!

7. PRAÇA DO COMERCIO: dove il Tago abbraccia la città

Distrutta da un terremoto, uno tsunami ed un terribile incendio, fu ricostruita per dare splendore al prestigio ed al commercio di Lisbona, da Re Giuseppe I, che domina la piazza dal suo cavallo di bronzo.

8. Da Praça do comercio, dirigetevi verso il magnifico quartiere di ALFAMA costeggiando il Tago. Buttate via la cartina e lanciatevi su e già per scalinate, viuzze, piazzette. Vi innamorerete del profumo dei panni stesi, dei bambini che giocano in strada come negli anni 50, delle vecchie signore che cantano Fado alla finestra.

9. Questa zona vi darà grandi soddisfazioni grazie alle chiese come la Basilica del Se e di San Francesco (da Padova) che pochi sanno sia nato qui.

10. Il Pantheon ed il bellissimo monastero di São Vicente da Fora, da visitare e salire sulla terrazza per una vista bellissima.

11. Potrete raggiungere il Castello di San Giorgio e se avrete tempo potrete entrare a visitarlo per 10€.

12. Vale la pena di fermarvi al Miradouro de Santa Lucia e se vorrete, de Graça, per una pausa e qualche foto.

Il quartiere del Chiado è perfetto per trascorrere la serata in uno dei tanti locali, ristoranti e caffetterie che si trovano lungo i numerosi viali pedonali. Fermatevi ad ammirare l’Elevador de Santa Justa un capolavoro di ingegneria da cui si gode di una bella vista sulla città.

Lisbona è piena di locali che offrono la possibilità di cenare e assistere ad uno spettacolo di Fado, il canto tradizionale portoghese.
il pacchetto cena+spettacolo (a partire dai 40 euro) e non senza curiosità abbiamo assistito ad una serata di questo tipo. Gradevole; ma abbiamo avuto la netta sensazione che sia ad uso e consumo per i turisti…assolutamente legittimo, ci mancherebbe, ma quando ti accorgi che gli unici portoghesi nel locale sono i due cantanti si perde un po’ di magia non trovate?

Alentejo

Proseguendo il nostro viaggio on the road in Portogallo, raggiungiamo la regione dell’Alentejo, una gemma nascosta fuori dai normali circuiti del turismo di massa, che offre una combinazione di paesaggi rurali, borghi, città fortificate, e coste spettacolari.
L’entroterra è caratterizzato da una distesa sconfinata di campi interrotta da querce da sughero e ulivi, dove sorgono ogni tanto borghi chiusi in fortificazioni sulle cime di dolci colline.

Évora, Elvas, Marvão e Mertola

Tra i vari borghi da visitare questi meritano una tappa:

Evora è una delle città più grandi, un gioiello, dichiarato Patrimionio dell’Umanità dall’Unesco. Esplora la Cattedrale di Evora, il Tempio di Diana, la Cappella dos Ossos e passeggiata tra le sue strette stradine acciottolate.

Elvas famosa per le sue antiche fortificazioni che racchiudono un piccolo centro storico con un dedalo di stradine che custodiscono antiche chiese, piazze affascinanti e musei. Tutt’attorno colline ricoperte da frutteti e oliveti.

Marvão è una piccola cittadina medioevale in cima a una collina da cui si gode una vista mozzafiato sulla piana dell’Alentejo.

La costa dell’Alentejo

La costa è alta e scoscesa, un susseguirsi di spiagge scenografiche, piccole spiagge incastonate tra le falesie, spiagge bianche lunghe una sessantina di chilometri, dune e riserve naturali dove nidificano le cicogne.
Si parte dalla Penisola di Tròia, 13 km di di sabbie incontaminate, acque cristalline e dune di sabbia nelle pinete, fino a sud di Sines, dove si entra nella Costa Vicentina in Algarve.

Avrete solo l’imbarazzo della scelta, ma vi segnalo alcune delle spiagge più belle:

  • Praia do Malhão, un’ampia spiaggia di sabbia bianca, circondata da dune, lontano dai centri urbani, trasmette pace e tranquillità.
  • Praia de Odeceixe
  • Praia do Carvalhal: è circondata da dune e bagnata da un mare calmo, per raggiungerla bisogna attraversare una foresta di profumati pini e risaie.

Questa regione merita quasi un viaggi a se stante

Rota Vicentina

La Via Vicentina è un itinerario di circa 400 chilometri, lungo una delle più belle e intatte coste d’Europa che si estende per ben due regioni: l’Alentejo e l’Algarve.
E’ composto da due percorsi principali e otto circolari che colpiscono per la diversità dei paesaggi e che possono essere percorsi a piedi o in bicicletta.
Per saperne di più www.rotavicentina.com.

Algarve

L’Algarve è caratterizzato da 150 chilometri di costa con bellissime spiagge dalla sabbia fina e l’acqua cristallina, alte falesie contro cui si infrangono onde fragorose, fortezze da cui ammirare romantici tramonti sul mare e graziosi paesini.
A darci il benvenuto è la Fortaleza di Sagres, il punto più a sudovest del continente europeo.
Da qui si raggiunge facilmente l’aspro promontorio di Cabo de São Vicente dove ammirare il tramonto da una delle scogliere più imponenti d’Europa.

Cosa vedere a Lagos

Il cuore antico di Lagos è un centro vivace e animato, con una frizzante vita notturna. Le mura cinquecentesche racchiudono una graziosa città vecchia, con vicoli acciottolati, chiese e piazze suggestive. Lungo le vie pedonali, lastricate e decorate con motivi che riproducono soggetti legati al mare e alle creature marine, si affacciano negozi di ogni tipo e sono molti i bar e locali con dehor esterno.
A completare il quadro, nelle immediate vicinanze, avrete l’imbarazzo di scegliere la vostra spiaggia ideale.

DA NON PERDERE:
PONTA DA PIEDADE Un bellissimo promontorio, di grande effetto scenografico, che si protende sull’oceano a sud di Lagos.
In questo tratto di costa le spiagge (Batata, Pinhão, Dona Ana, Camilo e da Balança) sono più piccole, appartate e raggiungibili tramite scenografiche scalinate che regalano panorami pazzeschi.
Da Meia Praia, la spiaggia cittadina dove si trovano agenzie di noleggio barche e giochi da spiaggia, locali, ristoranti e di bar, è possibile raggiungere in barca le spiagge a sud di Lagos.

Faro, Olhao, Tavira

Nel percorso da Lagos a Faro, non perdetevi BENAGIL CAVES una grotta spettacolare, aperta sulla sommità, che custodisce all’interno una piccola spiaggia e Praia Marinha, una splendida spiaggia circondata da falesie, classificata fra le prime 10 spiagge più belle al mondo.

Fate una sosta ad Albufeira, un tempo piccolo villaggio di pescatori, arroccato sulla cima di una scogliera dove potrete passeggiare negli stretti vicoli in un susseguirsi di carinissimi negozi.
A Faro passeggiate nelle vie della città vecchia, circondata da antiche mura e raggiungete la cattedrale. Spostatevi nella città nuova per visitare l’Igreja do Carmo e la Capela Dos Ossos.

NON PERDETEVI IL PARQUE NATURAL DE RIA FORMOSA
Una immensa laguna composta da piccoli isolotti e lunghissime spiagge affacciate sull’Oceano Atlantico.
Da Faro e Olhao partono le barche che vi portano a conoscere le isole di Barreta o “Deserta”, Culatra , Armona, Tavira e Cabanas.
Ve ne consiglio 3:
ARMONA: qui non troverete auto o strade e l’unico accesso é via mare, 9km da passeggiare.
Come arrivare: dal porto di Olhao si prende traghetto per pochi euro.
Spiagge: Armona Beach (estuario), Fuseta Beach e Barra Nova Beach.
DESERTA: niente bar, ombrelloni o turisti. Solo pace! Dovrete portarvi tutto!
Come arrivare: da Porta Nova, a Faro, si prende il traghetto per raggiungere l’isola.
ISOLA DI CULATRA: vi consiglio Praia de Farol, abitata da pescatori e famiglie con diverse pittoresche casette sulla spiaggia.
Come arrivare: da Olhão in traghetto (circa 45 minuti di viaggio) o con water taxi più piccolo e molto più veloce.

Ultima tappa prima di salutare l’Algarve dopo questo splendido itinerario on the road per il Portogallo, raggiungete Tavira, un’antica cittadina moresca. Il centro abitato è tagliato in due dal fiume Gilão ed è caratterizzato da un delicato mix di stile portoghese e moresco. È una località perfetta per gironzolare a piedi: un labirinto di vie lastricate con graziosi giardini storici e piazze all’ombra degli alberi. Le rovine di un castello in cima a
una collina, un antico ponte romano, splendide chiese in stile gotico e rinascimentale e le rovine fenicie solo alcuni dei motivi per visitarla.

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